La Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) potenzia alcune misure di sgravio contributivo già in vigore nel 2022 per favorire l’inserimento stabile di giovani e soggetti svantaggiati nel mondo del lavoro.
Di seguito le principali novità.
BONUS ASSUNZIONI UNDER 36
L’art. 1, comma 297, della legge di Bilancio 2023 prevede l’esonero contributivo del 100%, nel limite massimo di 8.000 euro su base annua, per i datori di lavoro privati che assumono giovani che non abbiano ancora compiuto i 36 anni di età. L’assunzione deve avvenire con contratto a tempo indeterminato, part-time o full-time, e deve riguardare una lavoratrice o un lavoratore che non sia mai stato titolare, precedentemente, di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
L’agevolazione è valida per 36 mesi dalla data di assunzione che deve avvenire nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023. Nel caso di assunzioni in unità produttive ubicate in Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna i mesi della durata dell’agevolazione diventano 48.
L'agevolazione è soggetta all'approvazione della Commissione Europea.
ASSUNZIONE AGEVOLATA DEL PERSONALE FEMMINILE
Tutti i datori di lavoro che nel 2023 assumono personale femminile in determinate condizioni di svantaggio possono usufruire fino a 8.000 euro di incentivi sulla contribuzione a loro carico (art.1, comma 298).
Le donne portatrici di tali benefici sono, secondo la Legge n.92/2012:
In caso di assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato si può usufruire dell’incentivo fino a massimo 12 mesi; in caso di assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato si può godere del beneficio per 18 mesi.
L’agevolazione non è, invece, valida per contratti di lavoro intermittenti, in quanto manca la condizione di stabilità.
L’agevolazione è ancora soggetta all’approvazione della Commissione Europea.
AGEVOLAZIONI ASSUNZIONI PERCETTORI REDDITO DI CITTADINANZA
Anche in questo caso, l’agevolazione prevede un esonero del 100% dei contributi a carico dei datori di lavoro, per un periodo massimo di 12 mesi e un massimale annuo di 8.000 euro.
I beneficiari sono i datori di lavoro che assumono nel 2023 soggetti percettori del reddito di cittadinanza, con contratto di lavoro a tempo indeterminato o con trasformazione di contratto da tempo determinato a tempo indeterminato.
Le assunzioni devono avvenire dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 e riguardano contratti di lavoro a tempo pieno, parziale o di apprendistato.
L'agevolazione è ancora soggetta all'approvazione della Commissione Europea.